RISCHIO GEOMORFOLOGICO
Il rischio geomorfologico si manifesta prevalentemente tramite eventi franosi e tramite l'erosione, causata da diversi fenomeni naturali, dei versanti. Questi fenomeni determinano dissesti di varia tipologia: frane di crollo dovute a particolari situazioni di fragilità strutturale e tettonica degli ammassi rocciosi su pendii acclivi, colate detritiche improvvise e veloci, deformazioni gravitative profonde di versante o colamenti lenti e continui nel tempo.
Con il termine frana si indica "un movimento di una massa di roccia, terra o detrito lungo un versante" (Cruden, 1991).
Le cause che predispongono e determinano questi processi di destabilizzazione sono molteplici, complesse e spesso combinate tra loro. Tra i fattori naturali che predispongono il nostro territorio ai dissesti idrogeologici, rientra senza dubbio la sua conformazione geologica e geomorfologica, caratterizzata da un'orografia giovane e tutt'ora in via di sollevamento e dalla diffusa presenza di litotipi, facilmente erodibili dagli agenti atmosferici. Inoltre le caratteristiche climatiche e la distribuzione annuale delle precipitazioni il disboscamento e gli incendi contribuiscono ad aumentare la vulnerabilità del territorio.
Le frane presentano condizioni di pericolosità diverse a seconda della massa e della velocità del corpo di frana. Ai fini della prevenzione, un problema di non semplice risoluzione è quello di definire i precursori e le soglie, intese sia come quantità di pioggia in grado di innescare il movimento franoso che come spostamenti/deformazioni del terreno, superati i quali si potrebbe avere il collasso delle masse instabili.
Nonostante esse siano oggetto di studio da oltre cento anni, non sono state ancora trovate ne una definizione né una classificazione universalmente riconosciute.
Sulla base delle tipologie di movimento e dei materiali coinvolti, tuttavia, i fenomeni franosi possono essere classificati in (Varnes, 1978):
- crolli e ribaltamenti;
- espandimenti laterali;
- scivolamenti;
- colamenti;
- frane complesse.