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ACQUA

La società, con riferimento agli ambiti generali della qualità delle acque e della gestione della risorsa idrica, svolge servizi di consulenza e di implementazione dei sistemi nei seguenti settori specifici:

  • QUALITA' ACQUA SUPERFICIALI, SOTTERRANEE E MARINE
  • SMALTIMENTO E DEPURAZIONE ACQUE REFLUE
    • SISTEMI DI FITODEPURAZIONE
    • IMPIANTI BIOLOGICI DI DEPURAZIONE
  • BILANCIO IDRICO
  • POTABILIZZAZIONE E DISTRIBUZIONE ACQUA

Di fronte alle recenti emergenze ambientali che hanno avuto per protagonisti i fiumi del nostro paese diventa dunque doveroso e opportuno avviare il monitoraggio dei corsi d'acqua italiani, portando all'attenzione dell'opinione pubblica il ruolo fondamentale rivestito dai fiumi dal punto di vista ambientale. Da essi dipende ad esempio la salute dei nostri mari: basti pensare ai nitrati e ai fosfati prodotti dai campi coltivati e dagli allevamenti, o agli scarichi fognari che, trasportati da fiumi e torrenti, finiscono per inquinare le acque marine. I fiumi, però, sono vittime, non imputati. I disastri ambientali che li riguardano sono infatti la diretta conseguenza di scelte sciagurate compiute dall'uomo: dall'attività selvaggia di cementificazione degli argini alla canalizzazione, dall'escavazione in alveo alla costruzione di dighe e sbarramenti, che hanno stravolto il territorio, privandolo delle sue difese naturali in caso di precipitazioni, anche quando le piogge non sono affatto straordinarie. In questo ambito si inserisce l'attività della società RUWA, che si occupa di qualità delle acque e di gestione delle risorse idriche.

Per la valutazione della qualità dei corsi d'acqua si tiene conto della legge 152 del 1999, che ha ammodernato e armonizzato l'intera normativa del settore, introducendo innovazioni significative anche sul piano del monitoraggio, della classificazione dei fiumi e degli obiettivi per gli eventuali risanamenti. I parametri analizzati riflettono le pressioni dell'attività umana sull'habitat naturale attraverso la misurazione del carico organico, del bilancio dell'ossigeno, dell'acidità, del grado di salinità e del carico microbiologico dell'acqua. Tutti questi elementi vengono successivamente incrociati con i risultati dell'Indice Biotico Esteso (Ibe), che consente di valutare l'impatto umano sulle comunità animali del corso d'acqua, e in base ai risultati ottenuti ad ogni tratto fluviale analizzato, si attribuisce una classe di appartenenza, in una scala da uno a cinque, che misura gli stati di qualità ambientale. Nel dettaglio, alla classe 1 corrisponde uno stato di qualità ambientale "elevato", alla classe 2 "buono", alla classe 3 "sufficiente", alla classe 4 "scadente", e alla classe 5 "pessimo".

BTT